Confezionare in atmosfera modificata

Quando penso all’atmosfera modificata mi vengono in mente gli astronauti.

Mi vengono in mente le tute spaziali che indossano quando sono al di fuori della base spaziale.

 

Che differenza c’è tra una tuta spaziale e una confezione ?

 

Entrambe devono proteggere ciò che contengono al loro interno :

 

La tuta spaziale deve fornire l’ossigeno all’astronauta e proteggerlo dall’assenza di aria

La confezione deve proteggere il suo contenuto ma tenere al di fuori l’ossigeno !

 

L’ossigeno è il principale responsabile dell’ossidazione degli alimenti e per questo motivo dobbiamo tenerlo lontano dal nostro prodotto.

 

Come funziona il confezionamento in atmosfera modificata ?

Il confezionamento in atmosfera modificata prevede la saturazione della confezione con una miscela di gas alimentari.

Questo viene fatto per due motivi:

  1. I gas alimentari sono batteriostatici, quindi in assenza di ossigeno e in presenza di questi gas, i batteri prolferano più lentamente e il prodotto ha una durata maggiore.
  2. Il gas ha anche una funzione di “cuscino ” per evitare lo schiacciamento del prodotto nelle confezioni in cui viene prima creato il vuoto

 

Quali sono le metodologie per il confezionamento in atmosfera modificata ?

Sono primcipalmente 2

 

  1. Il vuoto compensato
  2. Il Lavaggio gas ( Gas Flushing)

 

 

Il vuoto compensato :

Ne avevo già parlato in un precedente post ,

Il vuoto compensato prevede 3 fasi :

  1. Ciclo di vuoto per estrarre l’aria dalla confezione
  2. Inserimento del gas che va a Compensare l’aria eliminata
  3. Sigillatura ermetica della confezione.

In questo caso il gas svolge entrambe le funzioni citate in precedenza, svolge la funzione di batteriostatico e serve ad evitare lo schiacciamento del prodotto per mezzo dell’azione del sottovuoto.

Provate ad immaginare una formaggetta messa direttamente sottovuoto, oppure una confezione di ravioli , verrebbero completamente schiacciate

Quali attrezzature si usano per il vuoto compensato ?

Il vuoto compensato si può ottenre con macchine termosigillatrici per vaschette e con macchine sottovuoto  opportunamente attrezzate per l’immissione gas alimentari.

Le termosigillatrici per vaschette creano il vuoto all’interno di una camera formata da due parti che si chiudono una sull’altra.

Le due parti formano uno stampo creato sulla misura della vaschetta che si intende utilizzare, questo aspetto è molto importante nella scelta della macchina confezionatrice e della porzionatura del nostro prodotto.

Confezionare in vaschetta permette di avere una confezione rigida ed impilabile, è ideale con prodotti delicaticome la pasta fresca, i formaggi, i trammezzini etc.. etc… ma presenta dei punti importanti da considerare.

Poiché la macchina termosigillatrice lavora su stampo preformato in base alle misure delle vaschette, ogni volta che decidiamo di usare una vaschetta di dimensioni differenti dovremo anche usare uno stampo dedicato.

Ogni stampo ha un costo .

Si può invece lavorare sulle profondità della vaschetta.

 

Una macchina sottovuoto per buste con kit di immissione gas  ha  più versatilità per quanto riguarda le dimensioni della confezione ma otterrete un sacchetto morbido che in determinati casi potrebbe non f are al caso vostro.

Le nostre macchine sottovuoto sono provviste di ugelli per l’immissione del gas, inserendo il sacchetto all’interno della campana e posizionando il sacchetto in prossimità dell’ugello, possiamo effettuare un ciclo di vuoto compensato, e possiamo anche selezionare la percentuale di gas da immettere.

L’utilizzo di una macchina sottovuoto con kit gas è consigliata soporatutto quando avete tanti prodotti di differente pezzatura da confezionare, vi permette di gestire le dimensioni delle buste in modo semplice e svolge anche la funzione di macchina sottovuoto classica.

E’ l’ideale per laboratori e gastronomie che vogliono affacciarsi a nuovi mercate e magari fare dei test di confezionento.

Testare il vostro prodotto in atmosfera modificata?

Nel nostro show room abbiamo realizzato un’area dedicata al confezionamento sottovuoto e atmosfera modificata.

 

 

 

 

 

 

Il lavaggio gas

 

Il lavaggio gas o gas flushing non prevede un ciclo di vuoto ma funziona mediante saturazione.

 

  1. Il gas viene spinto a pressione forzata all’interno della confezione.
  2. L’immissione del gas satura l’ambiente espellendo l’aria
  3. La confezione viene sigillata

 

Il sistema di lavaggio gas o gas flushing è usato nelle macchine confezionatrici che lavorano in continua sia in orizzontale che in verticale.

 

Le macchine principalmente utilizzate sono le confezionatrici  Flow Pack e le confezionatrici verticali.

E’ un sistema che unisce alta produttività a sicurezza e protezione e viene principalmente usato nel confezionamento di svariati prodotti  come ortofrurra, salumi, formaggi, trammezzini e panini imbottiti, pasta fresca, quarta gamma ( verdure pronte al consumo ), insalate etc..

 

 

Se vuoi confezionare il tuo prodotto in atmosfera modificata chiamami, potrai fare confezioni test presso il nostro show room , etichettarlo  e farlo analizzare dai nostri laboratori partner per pianificare al meglio il tuo progetto.

 

 

multipack.it

Ciao, son Federico Di Maggio e da oltre 10 anni mi occupo di confezionamento ed etichettatura professionali.
Puoi chiamarmi al
339 4253206 oppure scrivimi una mail a federico@multipack.it

Analizzatore per il residuo ossigeno.

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