Risparmiare oltre il 50% acquistando una confezionatrice automatica: ecco come

Oggi vi racconterò come un mio cliente ha risparmiato più del 50% investendo in una macchina confezionatrice automatica. Per un Ligure pensare di spendere soldi e risparmiare non suona molto sensato ma a conti fatti,  investendo in una confezionatrice  automatica non solo il mio cliente ha risparmiato, ma ha reso più efficiente la sua azienda.

Ecco com’è andata:

Un giorno mi contatta il mio cliente e mi chiede di andare a trovarlo in laboratorio perché voleva rivedere il metodo di confezionamento, il lavoro era aumentato e spesso si trovava in difficoltà ad evadere gli ordini , aveva da poco acquistato un forno nuovo raddoppiando la capacità produttiva per puntare a nuovi mercati ma, nonostante ciò, era sempre a correre dietro alle consegne come prima. Personale a disposizione ne aveva e non poteva certo permettersi altre assunzioni, sembrava tutto a posto e non riusciva a capire come mai fossero sempre di corsa .

Sono andato a trovarlo la mattina molto presto per vedere il ciclo di lavoro che avevano ed ecco cosa è emerso:

  • Ottima capacità produttiva di tutto il comparto Impasto – celle – forni, avrebbero potuto produrre molto di più di quello che facevano
  • Personale sufficiente per produrre i quantitativi ordinati, e numericamente in grado di fare anche di più
  • Personale al confezionamento molto veloce ed efficiente
  • Magazzino sempre fornito di materiali di confezionamento 

 

Allora perché nonostante il laboratorio fosse  all’altezza delle richieste dei clienti ogni giorno arrivavano a consegnare sempre all’ultimo minuto?

Come mai non potevano prendere altro lavoro perché non sarebbero stati in grado di servire i nuovi clienti anche se la capacità produttiva lo permetteva? 

Osservando e parlando con il personale era uscito fuori che la produttività era altissima ma il punto critico era alla fine di tutto il ciclo, era li che si fermava tutto.

  • Il confezionamento  era operato da 3 persone che insacchettavano a mano, più uno che saldava le buste e le etichettava con una bilancia.
  • Questa operazione era svolta da persone veloci ed esperte e tutto sommato riuscivano a far fronte a tutti gli ordini.
  • Il problema però era che , per poter fare quello, la forza lavoro era sbilanciata tutta in un punto e trascurava la parte produttiva, in più se uno degli operatori si assentava dal lavoro per qualunque motivo, non c’era un sostituto o se c’era non era così veloce.
  • Spesso il titolare doveva dare una mano nei momenti critici trascurando le proprie mansioni.
  • I costi di tanto personale incidevano in maniera pesante sugli utili a fine mese.
  • Il titolare avrebbe voluto espandersi ad altri mercati ma non poteva farlo perché non sarebbe stato in grado di soddisfare altri ordini.

 

Una volta visto il loro lavoro, e parlato con tutte le persone abbiamo sviluppato un piano di azione:

snellire il confezionamento, ridurre gli operatori , liberare il magazzino da scatole e scatole di buste perfomate 

pratika-56-mpe-principale.i1830-kvgE9Of-w1175-h645-l1-n1-c0-r1Ho proposto una Minipack Torre Pratika 56 MPE automatica.

 

Perché ho proposto questa macchina confezionatrice automatica e perché una Pratika 56 mpe ?

  1. Perché con questa confezionatrice automatica gli operatori necessari potevano essere due anzichè 4
  2. Perché essendo completamente automatica e con i programmi memorizzabili, non era necessario avere operatori particolarmente veloci, bastava una persona che caricasse il prodotto e una che si occupasse di recuperarlo e stoccarlo
  3. Perché lavorando da bobina di film piano, non avrebbe più avuto bisogno di stoccare enormi quantità di buste preformate liberando così il magazzino
  4. Aumentando la velocità di confezionamento sarebbe stato in grado non solo di coprire gli ordini attuali , ma anche di aprire a nuovi mercati
  5. Dimezzando il personale, il costo del lavoro sul confezionamento sarebbe oltre che dimezzato e avrebbe potuto impiegare gli operatori in altre mansioni più importanti e redditizie
  6. Le Buste preformate mediamente costano il doppio della stessa busta ottenuta con una confezionatrice automatica
  7. La Pratika 56 MPE ha una versatilità incredibile e gli avrebbe permesso di confezionare vassoi di paste, Pane, pagnotte, baguette, avrebbe potuto confezionare tris di panini o accoppiate e tanto altro
  8. il cambio formato è immediato e tutto motorizzato dalla macchina, basta premere il pulsante sul touch screen, chiunque lo poteva fare

Con questo sistema il mio cliente ha potuto:

  •  produrre di più,
  • confezionare in minor tempo senza personale specializzato
  • risparmiare sui costi del lavoro
  • risparmiare sui costi dei materiali
  • recuperare spazio in magazzino
  • aprire nuovi mercati
  • risparmiare oltre il 50% sui costi di produzione
  • aumentare gli utili.

Il passo successivo è quello della peso prezzatura automatica nel caso di lavoro a peso variabile, o dell’etichettatura atuomatica nel caso di lavoro a peso fisso.

Ma questo lo vedremo in un altro post.

Guarda il video : Confezionamento pane in automatico

Display touch Pratika 56 MPE
Display touch Pratika 56 MPE

 

 

 

 

 

 

 

Ciao, sono Federico Di Maggio e da oltre 30 anni mi occupo di confezionamento ed etichettatura professionali. Puoi chiamarmi al 339 4253206 oppure scrivimi una mail a federico@multipack.it

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